25 dicembre 2004
Finestre accese, finestre spente
Ho fatto un giro in città, oggi, quando era già buio. Curiosa e quasi angosciante l'alternanza delle finestre illuminate a festa e quelle spente. Le prime trasparenti di forzati e pigri fine pranzo, i candelabri di cristallo lucidi come il canto del cigno, solo per una sera, colori intermittenti da riporre presto, che poi arriva la primavera. Quelle spente, invece, parlano piano, dormono di solitudine o di fughe. E dicono molto di più.
Ho fatto un giro in città, oggi, quando era già buio. Curiosa e quasi angosciante l'alternanza delle finestre illuminate a festa e quelle spente. Le prime trasparenti di forzati e pigri fine pranzo, i candelabri di cristallo lucidi come il canto del cigno, solo per una sera, colori intermittenti da riporre presto, che poi arriva la primavera. Quelle spente, invece, parlano piano, dormono di solitudine o di fughe. E dicono molto di più.
posted by Albamarina at 17:42 |
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