Stream of consciousness, maybe?
18 maggio 2006
Sono ingrata, lo so, non credere che non me ne renda conto, è che quando mi guardo, o guardo attorno e oltre, vedo cose che non mi piacciono, tante cose, l'ho detto anche alla mia amica ieri, mi sento intrappolata in una serie infinita di sentimenti, ribellioni, fastidi, insofferenze, e non è che non mi renda conto di tutte le fortune, dei privilegi, delle sofferenze intorno a me, non è così, io le vedo e mi rallegro della mia buona sorte, ma mi guardo attorno oltre che dentro e mi accorgo che a dispetto della mia razionalità, che poi chiamarla razionalità nel mio caso è improprio ed esagerato, sono anche invidiosa, vedo e sento gente bella, brava, intelligente, dire sai ho scritto anche un libro, faccio tutto io in casa ma non sono mai stanca anzi ora mi metto il rossetto, allora mi sento una schifezza e le invidio, queste persone, e non mi piace essere invidiosa, non mi piace giudicare ma giudico, qualche volta mi sentirei anche superiore, poi mi guardo allo specchio ma non quello di vetro, e mi accorgo che no, non sono superiore un accidente, sì lo so che faccio tanto e sono anche brava a volte, ma non abbastanza, non riesco a fare le cose più elementari come prendermi davvero cura di me o magari essere più fiduciosa, vorrei essere tante cose diverse da quello che sono ma non ci riesco o forse non voglio per qualche fastidioso e inconscio motivo, in fondo è questo il vero nome delle cose, invidia, rabbia, fastidio, inadeguatezza.
posted by Albamarina at 20:32 |
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