Un lungo silenzio
21 gennaio 2010
Forse uno dei più lunghi, qui sul blog. E' che c'è sempre tanto da fare, i socialcosi sottraggono tempo e notizie da comunicare e il mio argomento preferito, la politica, lo devo evitare per motivi di salute. Che ci si rimettono fegato e frattaglie, sennò. E la notizia dell'emendamento al disegno di legge approvato in mattinata, poi, non ha migliorato le prospettive. Si lavora male, nella scuola. Nella mia in particolare, per mille motivi che non sarebbe nemmeno corretto raccontare qui. Si delineano sempre più chiaramente i contorni di un futuro popolato da cervelli atrofizzati e da conoscenze ridotte ai minimi termini. E la mia voce, che ripete agli alunni che la cultura rende liberi, suona grottesca anche a me.
posted by Albamarina at 18:59 |
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