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27 novembre 2005
Buzzurri e grida

Ma perché urlano tutti? Cos'è, va di moda? Urlano i ragazzi parlandosi per strada o in una stanza, urlano in tivù, urlano i negozianti, i dj e i vj che se non stai attento t'arriva una corda vocale in faccia. Urlano ortalani e politici azzimati, autisti di tram e pedoni, speaker di telegiornali e di televendite, si urla al telefono e alla radio. Abbiamo perso la magia del sussurro, del mormorìo, abbiamo dimenticato il fascino carezzevole della quiete. Si urla tutti come buzzurri. Buzzurri e grida, e Bergman mi perdonerà.
 
posted by Albamarina at 23:17 | |email
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Ma per favore...

Fantastico. In quattro e quattro duecento, ci siamo liberati di terrorismo e brigate rosse. Niente male, proprio niente male...
 
posted by Albamarina at 19:50 | |email
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26 novembre 2005
Nevica






















Sarà anche un'immagine meno romantica dello scorso anno, ma stamattina cadevano fiocchi talmente grandi che la fotoelettrica del mio cancello non ne voleva sapere di chiudersi. Giuro.
 
posted by Albamarina at 14:59 | |email
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24 novembre 2005
Spifferi e correnti

Ogni giorno, come fosse niente, da Camera e Senato sta passando davvero di tutto. La mia personale considerazione: ci stiamo abituando al peggio, senza sapere che il peggio deve ancora arrivare. Ce ne accorgeremo, come si dice in questi casi (e mai termine fu più adatto), "a regime".
 
posted by Albamarina at 14:49 | |email
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Senza parole

Ché c'è poco da aggiungere. E tanto da leggere e da ascoltare.
 
posted by Albamarina at 11:12 | |email
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23 novembre 2005
E' successo di nuovo

E' quasi inquietante. Sembra che la foto delle mie labbra vada per la maggiore. Toccherà far pagare il noleggio...
 
posted by Albamarina at 00:25 | |email
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20 novembre 2005












Incoercibile

Come la mia voglia di tenerezze, come i miei capelli.
Come me.
 
posted by Albamarina at 20:14 | |email
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17 novembre 2005
Lo stato dell'unione

Siccome a me le cose piace farle al contrario, ho cominciato con l'ultimo libro uscito. Tullio Avoledo è un autore che non conoscevo e non starò a dissertare (ché non è il mio mestiere) del suo modo di scrivere. Che, tra parentesi, a me piace. E' un libro che mi è stato presentato dal mio amatissimo libraio di fiducia (che volete, chi ha il gioielliere, chi il sarto, io ho il libraio) come un romanzo di fantapolitica. Alla faccia, ho pensato dopo poche decine di pagine. Questo è pari pari l'acquitrino nel quale stiamo per scivolare, inquietante preludio di follie collettive. Di cui già vedo i prodromi, con l'occhio vigile del mio catastrofismo cosmico.
Ho già chiesto a Robbi (il libraio di cui sopra) di procurarmi gli altri: "Il Mare di Bering" e "L'elenco telefonico di Atlantide".
Vi renderò partecipi.
E' una minaccia.
 
posted by Albamarina at 21:55 | |email
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16 novembre 2005


Ce la siamo cercata.
 
posted by Albamarina at 20:11 | |email
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Ho comprato candele profumate di mille colori. Ora può arrivare l'inverno.


 
posted by Albamarina at 13:04 | |email
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15 novembre 2005
Un altro obiettivo raggiunto













 
posted by Albamarina at 20:24 | |email
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14 novembre 2005
Viaggiando adagio














Il Salento è bianco, tanto da far male agli occhi. Il suo gusto è il sapido cibo mediterraneo, povero solo di parole, ché non se ne sprecano mai. E' polveroso, come la superficie degli scogli arrotondati da secoli di carezze e ammorbiditi dall'amore sudato del mare. Profuma di sale, il Salento, di frutta e di terra. E suona. Con le cicale, con il vento.
 
posted by Albamarina at 17:40 | |email
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11 novembre 2005
Shake and bake

Agitare e cuocere al forno. Così l'esercito statunitense chiama, quasi per vezzo, gli interventi con il fosforo e l'MK77 (confidenzialmente napalm). La notizia dell'uso di queste armi a Falluja è ormai nota e vedere il filmato ed una serie di servizi sugli effetti è stato agghiacciante. Agghiacciante. Agghiacciante.
L'ambasciata statunitense in Italia ha dichiarato che il fosforo bianco viene utilizzato, in modeste quantità, sul campo di battaglia per illuminare gli obiettivi o per coprire, in virtù dell'effetto fumogeno, gli spostamenti delle truppe. E che è lecito e legale.
Ah, bè, allora...
 
posted by Albamarina at 23:19 | |email
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Voce di bimbo

La tenera cantilena di un bimbo mi strappa dal presente. Un'esplosione fulminea di ricordi mi allaga e mi scuote, mostra la sua innocenza, mi commuove.
Passa sùbito; resta il vuoto dell'improvvisa memoria. Lo riempio, come fosse un mantra, con il Pascoli che amo di più:

E nella notte nera come il nulla,
a un tratto, col fragor d'arduo dirupo
che frana, il tuono rimbombò di schianto:
rimbombò, rimbalzò, rotolò cupo,
e tacque, e poi rimareggiò rinfranto,
e poi vanì. Soave allora un canto
s'udì di madre, e il moto di una culla.
 
posted by Albamarina at 09:25 | |email
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10 novembre 2005
 
posted by Albamarina at 23:30 | |email
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08 novembre 2005
Leggo da "I Provinciali"


















Diavolo d'un uomo!
 
posted by Albamarina at 00:39 | |email
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06 novembre 2005
Come non dire

Stefania Craxi, intervistata da Fabio Fazio, è riuscita a dire un centinaio di "come dire" in un quarto d'ora. Sempre meglio del "comunque" dei ventenni, e poi con quei "come dire" ci ha risparmiato un centinaio di stronzate.
 
posted by Albamarina at 20:43 | |email
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Una domenica bestiale













Intanto stamattina ho scoperto che i gambaletti che escono dallo stivale "subcavigliare", visibili sotto il calzone corto, sono molto di moda. Io mi ricordo che quando vedevo mia nonna conciata così mi sentivo a disagio, tanto mi sembrava sciatta. La signora ultraquarantenne in questione, invece, mi ha detto tutta orgogliosa che si portano così, anzi ne aveva comprate venti paia, per trovare la giusta sfumatura. Sarà, a me sembrava ridicola. E sciatta uguale.
Ah, sono finite le scorte di vaccino anti influenzale. Non me ne può frega' de meno.
 
posted by Albamarina at 14:01 | |email
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03 novembre 2005
Si fa quel che si può...
























(mica facile mettere la testa sotto lo scanner)

 
posted by Albamarina at 20:58 | |email
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02 novembre 2005
Faccia da Trento

Il comune di Lamon ha deciso di passare dal Veneto al Trentino. Hanno le loro ottime ragioni, i lamonesi, per carità. E faranno da apripista. Ora, io sono di origini afro-pugliesi, nata per caso nelle Marche e residente per caso in Emilia e sono l'ultima a poter parlare di radici. Ma se metto insieme devolution, degrado del pianeta e abbandono scolastico vedo chiaramente che, vegetali, quadrate o territoriali, di radici ci rimangono solo quelle dei denti. Un vero peccato, visto che sta per finire il pane.
 
posted by Albamarina at 17:59 | |email