Ieri non sorgeva il sole
28 ottobre 2007
Sono uscita alle sette, come sempre, ma era più buio. Durante il viaggio in auto, quotidiana occasione per meditare sulle umane cose, guardavo il cielo con un misto di sgomento e apprensione: il cielo restava incatenato alla tonalità di grigio scuro più inquietante, per quell'ora del mattino.
E se.
E se un giorno non sorgesse il sole e il buio ingoiasse le nostre meschine querelles come un boccone di brioche? Se il nero facesse colazione con le nostre aspettative? Per un attimo ho sentito davvero che è tutto relativo. E se il sole non sorgesse, una mattina, e mattina non fosse, spazzeremmo tutto dalla mente e dal cuore; e torneremmo in un secondo a vedere le cose con lo sguardo autentico di chi non si aspetta niente. Cercheremmo chi amiamo, per capire insieme e aspettare quell'alba tardiva, o forse fuggita altrove. Dove l'uomo, o chi per lui, è più meritevole d'essere scaldato.
E se.
E se un giorno non sorgesse il sole e il buio ingoiasse le nostre meschine querelles come un boccone di brioche? Se il nero facesse colazione con le nostre aspettative? Per un attimo ho sentito davvero che è tutto relativo. E se il sole non sorgesse, una mattina, e mattina non fosse, spazzeremmo tutto dalla mente e dal cuore; e torneremmo in un secondo a vedere le cose con lo sguardo autentico di chi non si aspetta niente. Cercheremmo chi amiamo, per capire insieme e aspettare quell'alba tardiva, o forse fuggita altrove. Dove l'uomo, o chi per lui, è più meritevole d'essere scaldato.
posted by Albamarina at 12:26 |
|email