In balìa delle lacrime, cerco una dignità che mi permetta di ricordare che era una gattina, ma il pianto è sordo e non ascolta ragioni. E le lacrime scavano la strada agli altri dolori, che convergono e scivolano in un torrente spudorato e inopportuno. Sto così.
Questo blog è attivo da più di cinque anni e, all'occasione, ama lasciare un messaggio augurale ai pochi ma selezionati visitatori. La bloggeuse, qui, è un filo anticonformista e anche piuttosto stufa di contrattempi e guai più o meno seri, perciò la festività in oggetto la sente in modo commisurato allo stato d'animo attuale. Questa foto lo rappresenta alla perfezione.
Sto qui, con il mio zaino di inquietudini e di dolori. Sorrido, ché si mostri una quiete altrimenti soffocata dalla coscienza delle cose. Sto qui, scrivo pensieri e strappo fogli bianchi. Sto qui, e non vorrei essere altrove se non in un foglio scritto, pieno di rassicuranti certezze che ancora, smemorata, mi aspetto.
Il centro destra pone sotto accusa il programma di Fazio, "Che tempo che fa", sostenendo che ci sono troppi ospiti di sinistra. Il senatore Butti aggiunge: "In quel programma 6 a 0 per l'opposizione".